
Mindful eating:
mangiare in modo consapevole per ritrovare il benessere e il piacere del cibo
Mindful Eating: cos’è e come può aiutarti a trasformare il tuo rapporto con il cibo.
Un percorso scientificamente validato per renderti liberə di scegliere cosa mangiare, senza divieti e con piacere.

Questo percorso di mindful eating è adatto a te se tu:
- Ricorri al cibo come risposta alle emozioni difficili (ansia, tristezza, rabbia, noia, senso di colpa…).
- Mangi distrattamente, in fretta e senza gustare davvero ciò che hai nel piatto.
- Hai un rapporto conflittuale con il cibo.
- Ti ripeti spesso frasi come “Solo uno e poi basta”, “Non ho abbastanza forza di volontà”, “Tanto vale che finisca la confezione”…
- Mangi tutto quello che hai nel piatto anche se ti senti saziə, senza prestare ascolto al tuo corpo.
- Affidarti alla forza di volontà ti porta a sentirti frustratə e amplifica il desiderio dei cibi che ti proibisci.
Mindful eating:
la soluzione che ti propongo
Mi sono formata con la Dottoressa Montesarchio, psicologa e psicoterapeuta, membro del Center for Mindful Eating fondato da Jean Kristeller per diffondere la cultura e le tecniche dell’alimentazione consapevole.
Il programma che utilizzo è l’MB-EAT (Mindfulness Based Eating Awareness Training), un protocollo validato scientificamente da Jean Kristeller in collaborazione con Jon Kabat-Zinn, pioniere della mindfulness in ambito scientifico.

Quali benefici otterrai con il mindful eating?
- Imparerai a lasciare andare l’autocritica e a riconoscere le emozioni senza placarle o distrarle attraverso il cibo.
- Imparerai a distinguere e onorare i tuoi diversi tipi di fame (sono ben 9!), scoprendo modi alternativi per soddisfarli in modo adeguato e creativo.
- Svilupperai la capacità di ascoltare i segnali di fame e sazietà naturalmente presenti nel tuo corpo per scegliere cosa e quando mangiare in modo consapevole, anziché automatico.
- Potrai ritrovare il piacere del cibo, assaporando ogni boccone e vivere l’alimentazione come un’esperienza appagante.

Cosa faremo insieme in questo percorso di mindful eating?
- Nel primo incontro, dopo avere accolto la tua richiesta, le tue difficoltà e aspettative, ti proporrò uno screening, per valutare se il mindful eating sia il percorso giusto per te.
- In ogni sessione, affronteremo un tema specifico e ti guiderò attraverso brevi e semplici pratiche di mindfulness (come il respiro consapevole ) ed esercizi di mindful eating da proseguire anche a casa, con audio registrati o schede di lavoro.
- Infine, avremo due sedute di follow-up a distanza di 3 e 6 mesi per monitorare le abilità di consapevolezza che hai consolidato, affrontare eventuali ostacoli e fruire di uno spazio di confronto e condivisione.
Ecco un breve video della dottoressa Montesarchio, che presenta la mindful eating in modo essenziale e concreto:
Domande frequenti
Gli incontri sono in presenza, o anche online?
Effettuo sedute sia in presenza, a Modena, sia online. Insieme al paziente, valuto quale modalità risulti più adeguata alla sua situazione.
Come faccio a sapere se questo percorso funziona per me?
Il programma che propongo è stato validato scientificamente. Nel primo incontro, effettuo uno screening (previo consenso del paziente) per escludere la presenza di condizioni psicologiche che non potrebbero trarre beneficio dal percorso.
Se non mi trovo bene, posso interrompere il percorso, o sono obbligato/a a continuare?
Come prescrive l’Articolo 27 del Codice Deontologico delle Psicologhe e degli Psicologi Italiani, “la psicologa e lo psicologo valutano ed eventualmente propongono l’interruzione del rapporto professionale quando constatano che la paziente o il paziente non trae alcun beneficio dall’intervento psicologico e non è ragionevolmente prevedibile che ne trarrà dal proseguimento dello stesso. Ove necessario, forniscono alla paziente o al paziente le informazioni idonee a ricercare altri e più adatti interventi”.
Qual è il costo di ogni seduta?
Il costo di ogni seduta è di 50.00 euro, comprensivi della Cassa Nazionale di Previdenza (ENPAP) 2% (Operazione esente IVA ex art.10, comma 1, n.18 del D.P.R. n.633/1972).
Posso detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese per le sedute?
È possibile detrarre le spese sanitarie rese dallo psicologo purché sostenute con strumenti di pagamento tracciabili (POS, bonifico bancario, assegno…) e documentate da fatture che indichino l’importo della seduta, i dati fiscali del professionista e quelli di iscrizione all’Albo.
Sei prontə a cambiare il tuo rapporto
con il cibo?
Affidati a un percorso coinvolgente e scientificamente validato.
Contattami oggi stesso per prenotare la tua prima seduta e iniziare a mangiare in modo più consapevole e gratificante.
“La consapevolezza, insieme a piccoli cambiamenti nei nostri comportamenti automatici, nel tempo porta grandi trasformazioni. La consapevolezza significa scelta e scelta significa libertà”
(Jan Chozen Bays)

Questa è la tua occasione per riconnetterti ai tuoi bisogni e fare dell’alimentazione un’esperienza appagante.
